AIFA

  • 20 novembre – Lorlatinib – NSCLC ALK. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato la rimborsabilità dell’inibitore della tirosin chinasi (TKI) di ALK per le seguenti indicazioni:
  • trattamento in monoterapia di pazienti adulti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato, positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK), non trattati in precedenza con un inibitore di ALK;
  • trattamento in monoterapia di pazienti adulti affetti da cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) la cui malattia è progredita dopo: alectinib o ceritinib come terapia di prima linea con un inibitore della tirosin chinasi (TKI) ALK; oppure crizotinib e almeno un altro TKI ALK.
  • 4 dicembre – Elacestrant – BC ER/HER/ESR1. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato il farmaco, degradatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERD), per il trattamento in monoterapia di donne in postmenopausa, e di uomini, con carcinoma mammario (BC) localmente avanzato o metastatico positivo per i recettori degli estrogeni (ER) e negativo per HER2, con una mutazione attivante di ESR1, che mostrano progressione della malattia in seguito ad almeno una linea di terapia endocrina comprendente un inibitore di CDK 4/6.
  • 15 dicembre – Trastuzumab deruxtecan – GC/GEJ/BC HER2. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato la rimborsabilità dell’anticorpo monoclonale farmaco-coniugato (ADC) diretto contro il recettore HER2 per le seguenti indicazioni:
  • trattamento in monoterapia di pazienti adulti con adenocarcinoma dello stomaco (GC) o della giunzione gastroesofagea (GEJ) avanzato HER2-positivo, che hanno ricevuto un precedente regime a base di trastuzumab;
  • trattamento di pazienti adulti con cancro della mammella (BC) HER2-low non resecabile o metastatico, che hanno ricevuto precedente chemioterapia per malattia metastatica o che hanno sviluppato recidiva della malattia durante o entro sei mesi dal completamento della chemioterapia adiuvante.

EMA

  • 5 novembre – Dabrafenib – LGG/HGG BRAF. L’inibitore di BRAF è stato approvato nell’Unione Europea per le seguenti indicazioni terapeutiche:
  • trattamento dei pazienti pediatrici di età pari o superiore a 1 anno con glioma di basso grado (LGG) con mutazione BRAF V600E che necessitano di terapia sistemica, in combinazione con trametinib;
  • trattamento dei pazienti pediatrici di età pari o superiore a 1 anno con glioma di alto grado (HGG) con mutazione BRAF V600E che hanno ricevuto precedentemente almeno un trattamento di radioterapia e/o chemioterapia, in combinazione con trametinib.
  • 18 dicembre – Pembrolizumab – GC/GEJ HER2/PD-L1. La Commissione Europea ha approvato pembrolizumab in combinazione con una chemioterapia contenente fluoropirimidina e platino come trattamento di prima linea per i pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea localmente avanzato, non resecabile o metastatico HER2-negativo e con un punteggio positivo combinato (CPS) di PD-L1 di almeno 1.
  • 5 gennaio – TrametinibLGG/HGG BRAF. L’inibitore di MEK è stato approvato dalla Commissione Europea per le seguenti indicazioni terapeutiche:
  • trattamento dei pazienti pediatrici di età pari o superiore a 1 anno con glioma di basso grado (LGG) con mutazione BRAF V600E che necessitano di terapia sistemica, in combinazione con dabrafenib;
  • trattamento dei pazienti pediatrici di età pari o superiore a 1 anno con glioma di alto grado (HGG) con mutazione BRAF V600E che hanno ricevuto precedentemente almeno un trattamento di radioterapia e/o chemioterapia, in combinazione con dabrafenib.
  • 10 gennaio – AdagrasibNSCLC KRAS. La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio dell’inibitore di KRAS per l’uso in pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio avanzato, portatori della mutazione KRAS G12C, la cui malattia è progredita dopo almeno un precedente trattamento sistemico.
  • 12 gennaio – DostarlimabEC MSI. La Commissione Europea ha esteso l’indicazione terapeutica dell’anticorpo anti-PD-1 per includere, in combinazione con chemioterapia contenente platino, il trattamento di pazienti adulte con carcinoma dell’endometrio primario avanzato o recidivante, con deficit del sistema di riparo dei mismatch (dMMR)/instabilità dei microsatelliti elevata (MSI-H) e candidate alla terapia sistemica.

CHMP

  • 25 gennaio –  SelpercatinibTC RET. Il comitato per i medicinali per uso umano dell’EMA (CHMP) ha espresso parere positivo relativamente ad una nuova indicazione per l’inibitore della tirosin-chinasi del recettore RET che include il trattamento di adulti e adolescenti con carcinoma tiroideo avanzato positivo alla fusione RET e refrattario allo iodio radioattivo.
  • 22 febbraio – Tislelizumab – NSCLC EGFR/ALK/PD-L1. Il comitato per i medicinali per uso umano dell’EMA (CHMP) ha mostrato un parere positivo riguardo l’autorizzazione all’immissione in commercio dell’anticorpo monoclonale anti-PD-1, destinato al trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico, in monoterapia o in combinazione con la chemioterapia. In particolare, Tislelizumab, in combinazione con pemetrexed e chemioterapia contenente platino, è indicato per il trattamento di prima linea di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule non squamoso, i cui tumori esprimono PD-L1 in ?50% delle cellule neoplastiche in assenza di mutazioni di EGFR o ALK. Tislelizumab come monoterapia è inoltre indicato per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con EGFR mutato localmente avanzato o metastatico o ALK positivo, dopo una precedente terapia a base di platino.

FDA

  • 19 gennaio – Erdafitinib – UC FGFR3. La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato l’inibitore della tirosin-chinasi di FGFR per i pazienti adulti con carcinoma uroteliale (mUC) localmente avanzato o metastatico, con alterazioni genetiche suscettibili di FGFR3, come determinato da un test diagnostico di accompagnamento approvato dall’FDA, la cui malattia è progredita con o dopo almeno una linea precedente di terapia sistemica. Questa approvazione modifica l’indicazione precedentemente concessa con approvazione accelerata per i pazienti affetti da mUC, con alterazioni FGFR3 o FGFR2 sensibili dopo una precedente chemioterapia contenente platino.
  • 15 febbraio – Tepotinib – NSCLC MET. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso l’approvazione tradizionale all’inibitore della tirosin-chinasi di MET per i pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule metastatico, che presentano alterazioni generanti loskipping dell’esone 14 di MET.
  • 16 febbraio – Osimertinib – NSCLC EGFR. La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato l’inibitore della tirosin-chinasi di EGFR di terza generazione in combinazione con chemioterapia a base di platino per i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico (la/mNSCLC), i cui tumori presentano delezioni dell’esone 19 o la mutazione L858R nell’esone 21 del geneEGFR, come rilevato da un test approvato dalla FDA.
  • 13 dicembre – Naporafenib – CM NRAS. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la fast track designation (FTD) a naporafenib in combinazione con trametinib come potenziale opzione terapeutica in pazienti adulti con melanoma non resecabile o metastatico con NRAS mutato, che hanno manifestato progressione della malattia o intolleranza a seguito di un regime terapeutico anti-PD-1/PD-L1.
  • 18 gennaio – Avutometinib + sotorasib – NSCLC KRAS. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la fast track designation (FTD) ad avutometinib, in combinazione con sotorasib, per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule metastatico con mutazione KRAS G12C, che hanno ricevuto precedentemente almeno una terapia sistemica e non sono mai stati trattati prima con un inibitore di KRAS G12C.
  • 29 gennaio – T-Dxd – tumori solidi HER2. Trastuzumab deruxtecan (T-Dxd) ha ottenuto la priority review (PR) da parte della Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento di pazienti con tumori solidi HER2+ non resecabili o metastatici, che hanno ricevuto un trattamento precedente o che non hanno a disposizione opzioni terapeutiche adeguate.
  • 31 gennaio – Alectinib – NSCLC ALK. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la priority review (PR) a una domanda supplementare di autorizzazione all’uso di alectinib come trattamento adiuvante dopo la chirurgia in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule ALK-positivo allo stadio iniziale.
  • 6 febbraio – Vepdegestrant – BC ER/HER2. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la fast track designation (FTD) a vepdegestrant come monoterapia per il trattamento di pazienti adulte con carcinoma mammario ER+/HER2- localmente avanzato o metastatico, che hanno ricevuto un precedente trattamento con terapia endocrina.
  • 14 febbraio – Repotrectinib – tumori solidi NTRK. La Food and Drug Administration (FDA) ha accettato e concesso la priority review (PR) alla domanda integrativa per il TKI di nuova generazione repotrectinib nel trattamento di pazienti adulti e pediatrici di età pari o superiore a 12 anni con tumori solidi NTRK-positivi, localmente avanzati o metastatici, per i quali la resezione chirurgica potrebbe comportare una grave morbilità.
  • 20 febbraio – Vorasidenib – Glioma IDH. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la priority review (PR) alla domanda di autorizzazione di nuovo farmaco per vorasidenib per il trattamento di pazienti con glioma diffuso IDH-mutato.
  • 20 febbraio – Adagrasib + cetuximab – CRC KRAS. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la priority review (PR) a una domanda supplementare di autorizzazione per adagrasib in combinazione con cetuximab per il trattamento di pazienti con carcinoma colorettale localmente avanzato o metastatico, precedentemente trattato, con mutazione KRAS G12C.
  • 26 febbraio – BAY 2927088 – NSCLC HER2. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la breakthrough therapy designation (BTD) a BAY 2927088 (inibitore della tirosin-chinasi a piccola molecola) per i pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule positivo per mutazioni attivanti di HER2.
  • 27 febbraio –  NVL-520 – NSCLC ROS1. La Food and Drug Administration (FDA) ha concesso la breakthrough therapy designation (BTD) a NVL-520 per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule metastatico ROS1-positivo, che hanno precedentemente ricevuto almeno 2 inibitori della tirosin-chinasi di ROS1.