La Diatech è lieta di annunciare l’uscita del del test di risposta agli anticorpi monoclonali anti-EGFR (KRAS status), che consente di identificare le principali varianti del gene KRAS.

_ I tumori solidi sono tipicamente tessuti eterogenei che contengono cellule tumorali mescolate a cellule non neoplastiche, incluse cellule della risposta infiammatoria, cellule endoteliali e mesenchimali. Il rilevamento di mutazioni in oncogeni come il KRAS rappresenta una vera e propria sfida. Non solo ogni cellula non-neoplastica contribuisce con due alleli wild-type, ma anche uno dei due alleli di una cellula tumorale può essere wild-type. Questo problema è particolarmente evidente nei tumori con abbondante stroma desmoplastico circondante una minoranza di cellule tumorali o con numerose cellule infiammatorie, o nei tumori in cui le cellule carcinomatose invasive sono particolarmente scarse soprattutto dopo la somministrazione di chemioterapici o terapia radiante.

_ Il sequenziamento del DNA con dideossi terminatori è il metodo più comunemente usato e rappresenta al momento il protocollo di riferimento per l’analisi mutazionale di KRAS; tuttavia può non essere capace di rilevare una minoranza di alleli mutati presenti in un background di abbondanti sequenze wild-type. Si stima, infatti, che la sensibilità del sequenziamento tradizionale sia tale da permettere l’individuazione di mutazioni quando le copie di DNA mutato rappresentano il 20-25% del totale. Pertanto un metodo di sequenziamento del DNA sensibile, efficiente ed applicabile ad un ampio numero di campioni è necessario per il rilevamento delle mutazioni del gene KRAS.

_ Il Pyrosequencing ovvero un sequenziamento real-time mediante estensione nucleotidica, non-elettroforetico, rappresenta un nuovo strumento semplice, robusto e sensibile per l’analisi mutazionale del KRAS. Infatti, nello studio comparativo di Ogino et al. del 2005 (vedi allegati I-IX), il Pyrosequencing ha dimostrato una sensibilità superiore a quella del sequenziamento secondo Sanger nel rilevamento di mutazioni KRAS nei tessuti paraffinati sia di carcinomi colo-rettali, sia di tumori pancreatici. Inoltre, dalla valutazione di varie miscele di DNA da linee cellulari KRAS mutate e DNA da linee cellulari KRAS wild-type, il limite di rilevamento di alleli mutati del Pyrosequencing è risultato approssimativamente del 5%. Un ulteriore considerevole vantaggio del Pyrosequencing è la possibilità di eseguire un’accurata quantificazione allelica, che permette un oggettivo controllo di qualità dei dati ed un facile monitoraggio delle performance del saggio.